25 aprile Festa della Liberazione

25 aprile

Anniversario della Liberazione d’Italia

Perchè festeggiare?

Perchè si esce dalla guerra…

Cos’è una guerra?

Due testimonianze di un ragazzo e di una donna morti per un’Italia libera dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista.

 

Giordano Cavestro (Mirko)

Di anni 18 nato a Parma il 30 novembre 1925 -. Nel 1940 dà vita a un bollettino antifascista attorno a cui si riunisce un nucleo che dopo l'8 settembre 1943 da vita alle prime attività partigiane nella zona di Parma -. Catturato il 7 aprile 1944 a Montagnana (Parma), processato, condannato a morte, quindi graziato condizionalmente e trattenuto come ostaggio -. Fucilato il 4 maggio 1944 nei pressi di Bardi (Parma), in rappresaglia all'uccisione di quattro militi, con Raimondo Pelinghelli, Vito Salmi, Nello Venturini ed Erasmo Venusti.

Parma, 4-5-1944

Cari compagni, ora tocca a noi.

Andiamo a raggiungere gli altri tre gloriosi compagni caduti per la salvezza e la gloria d'Italia. Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l'idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella. Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile. Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care.La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio.

Sui nostri corpi si farà il grande faro della Libertà.

L’attrice Giulia Lazzarini legge la lettera di una donna della Resistenza di cui non si sa il nome:

http://www.radio.rai.it/podcast/A42447209.mp3

 

Dunque a una ragazza/o di oggi che può interessare un evento del secolo scorso?

Alcune riposte qui

https://www.polodel900.it/25-aprile-2020-festa-della-liberazione/

 

FESTA DELLA LIBERAZIONE

In che anno?

1945 (cioè 75 anni fa)

Liberata da cosa?

Dalla presenza dell’esercito nazista, tedesco in Italia, dal Fascismo e dalla guerra. La seconda guerra mondiale.

Grazie a chi?

A una sollevazione popolare, preparata dalla Resistenza dei partigiani, dell’Esercito italiano, degli Alleati (americani ed europei)

Il via alla sollevazione venne dato da uno sciopero generale indetto dal Comitato di Liberazione Nazionale…(CNL) che si propagò alle città d’Italia.

A Milano c’era Sandro Pertini, partigiano che diventerà Presidente della Repubblica nel 1978, ecco le sue parole:

«Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l'occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.»

A questo link la sua voce:

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/56/Pertini_proclama_lo_sciopero_generale_a_Milano_25_aprile_1945.ogg

Il 25 aprile del 2020

Una piazza virtuale

#iorestolibero

https://www.25aprile2020.it/

Per approfondire:

L’ “Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel biellese, vercellese e Valsesia” propone una serie di materiali per il 25 aprile virtuale del 2020:

http://www.storia900bivc.it/indexnet.html

Dirette e materiale su Facebook

https://www.facebook.com/RaccontiamolaResistenza/

 

21 e 24 aprile due dirette Facebook della Fondazione Gramsci Emilia Romagna

http://www.iger.org/2020/04/15/la-resistenza-donne-e-uomini-che-scelgono/

 

Schede di tre romanzi sulla resistenza da cui sono stati tratti tre film:

L’Agnese va a morire (Renata Viganò)

Una notte del 43 (Giorgio Bassani)

Una questione privata (Beppe Fenoglio)

http://www.campustralenuvole.it/joomla/component/content/article/17-campustralenuvole/didattica/italiano-letteratura/29-letteratura-italiana